I contratti Commerciali sono i contratti dell’imprenditore. Oggi il contratto commerciale contiene sia il codice civile che il codice commerciale. Dal 1325 al 1460 ca articoli sui contratti. Dopo vi è una parte per ogni contratto.
Quando certi contratti sono inseriti in attività d’impresa hanno regole particolari.
La garanzia è di 2 anni tra consumatore e commerciante, mentre un anno tra imprenditore e commerciante.
Il cliente finale ha sempre il diritto di risarcimento danni dal produttore per danni alla salute causati dal prodotto.
L’impresa è dinamica, un’officina di contratti:
• Contratti disciplinati = tipici
• Contratti non disciplinati = atipici
Subfornitura e Francheising: sono disciplinati da leggi e non dal codice.
Vi sono contratti solo tra privati, tra privati e imprenditori e solo imprenditori.
FONTI: codice, leggi speciali, regolamentazione secondaria (divisa in 3 settori, Assicurativo, Finanziario, Bancario, ed è emanata dalle autorità di controllo), usi (standardizzazione delle regole contrattuali), condizioni generali di contratto, autonomia negoziale (autonomia di creare regole tra di loro); è importante per grandi opere (es: alta velocità). In caso di nazionalità differente spesso diventa un codice autosufficiente.
Direttive comunitarie e convenzioni internazionali. Diritti internazionale privato e lex mercato ria (raccolta di fonti di diritti privato internazionale).
Alla morte o incapacità dell’imprenditore, il contratto non cessa a meno che sia un piccolo imprenditore nei casi in cui ci fossero conseguenze.
In caso di mancato pagamento nei termini, il pagamento tra imprenditori diventa molto salato, la quota d’interesse è +o- = 7%.
Nel diritto internazionale la dichiarazione di inadempimento può essere invocata solo se esso è fondamentale, in Italia invece basta che non sia di scarsa importanza.
Commercio elettronico: e-commerce = consente la contrattazione più rapidamente. Si applica il codice del consumo.
All’ordine deve seguire una ricevuta con il riepilogo con tutte le informazioni relative al contratto.
Ordine e ricevuta si intendono ricevute al momento che possono essere ricevute.