Un credito equivale al diritto di riscuotere una data somma. Come dobbiamo valutarli? Anche qui, bisogna vedere l’articolo 2426 del codice civile al punto 8, ovvero al valore di realizzo.
In base alla differenza Valore Nominale (quello che corrisponde all’ammontare del diritto) – Valore di Realizzo si hanno le perdite su crediti presunti:
VN – VR = Perdite su crediti presunti
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| | | Crediti v/clienti | a | Crediti Iva a debito | 1200 | 1000 200 |
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| | | Ricavi Perdita su Crediti | a | Crediti v/clienti | 1100 100 | 1200 |
1. Analisi Puntuale (credito per credito) al fine di stabilire l’ammontare da incassare
2. Procedimento di Valutazione delle Perdite (elementi di supporto): Analizzare i crediti scaduti, la storia del debitore, la situazione economica del debitore, la contestuale presenza di debiti del creditore verso il debitore, presenza di garanzie del creditore sul credito, necessità di ulteriori future forniture (più possibilità di incassare) etc etc
3. Accantonamento Fondo Svalutazione Crediti (ammontare delle perdite presunte): a volte si procede con un’analisi statistica per stabilire dal punti di vista storico e statistico quello che potrà succedere nell’ambito delle perdite su crediti
4. Attualizzazione del Credito: per crediti a medio lungo termine per i quali le due parti non hanno pattuito interessi, che quindi si dicono figurativi. Quelli con scadenza entro l’esercizio successivo non vengono attualizzati. Vi è l’obbligo di informativa nella nota integrativa
PASSIVO E FONDI
Il passivo è composto da Debiti, Fondi (no accantonamento di denaro ma solo a livello contabile):
| NATURA | ESISTENZA | IMPORTO |
| Natura dell’onere che ha determinato la passività | Grado di probabilità di manifestazione della passività | Grado di determinabilità dell’importo della passività |
DEBITI | Determinata | Assoluta-Certa | Determinato in modo esatto |
F.DO SPESE FUTURE | Determinata | Certa | Determinabile (stimabile) |
F.DO RISCHI | Determinata | Probabile (>50%) | Determinabile |
RISERVE | Determinata | Possibile (inferiore a 50%) | Determinabile |
RISERVA | Non determinata (es: rischio generale) | Possibile | Determinabile? |
RISERVE | Determinata | Possibile-Probabile | Indeterminabile |
L’ammontare determinato non è soggetto a stima, mentre quello determinabile lo è.
Con il passaggio da esistenza Certa (o Probabile) a Possibile, oltre ad avere delle Riserve, vi è lo spostamento nel patrimonio netto.
Le prime tre generano oneri in Conto Economico e sono strumenti per politiche di bilancio anche scorrette. Si affiancano quindi in bilancio valori di SP (i fondi) e valore di CE (accantonamento relativo ai fondi)
Gli ultimi tre non generano invece oneri in Conto Economico, ma si attingono solo all’utile.
Le scritture contabili saranno:
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| | | Accantonamento (ad esempio) rischi contenzioso civilistico (CE) | a | F.do per rischi contenzioso civilistico (SP) | | |
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| | | Utile d’esercizio | a | Riserva | | |
• Per rischi contenzioso civilistico
• Per rischi contenzioso tributario
• Per manutenzioni cicliche
• Altri meno comuni
VI SONO ACCANTONAMENTI DI DENARO NEL FONDO?
Una cosa da chiarire è che l’accantonamento di un fondo NON richiede alcun accantonamento di denaro! Esso è infatti un accantonamento di tipo contabile/reddituale.
La riserva di denaro si utilizza solo se il giudice ad esempio mi condanna. Ad esempio:
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| | | Acc. F.do risarcimento danni signora Anna | a | F.do. risarcimento danni signora Anna | 50000 | 50000 |
Se poi, ad esempio, fra 3 anni esce la sentenza che dichiara che io impresa debba risarcire 70000 € alla signora Anna, avrò:
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| | | Risarcimento danno signora Anna (CE) | a | Banca c/c | 70000 | 70000 |
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| | | F.do riserva danno | a | Utilizzo F.do riserva danno | 50000 | 50000 |
La stessa cosa accade con il TFR: non è che tutti gli anni l’impresa mette nella cassaforte tutti i TFR dei dipendenti!