03/06/11

Il concetto di risparmio nel classici e in Keynes

TEORIA CLASSICA (Smith, Ricardo, monetarismo odierno)

L’offerta determina domanda (tutto ciò che è offerto viene sempre domandato)
risparmi precedono logicamente e teoricamente gli investimenti
prima si risparmia, poi si cede risparmio all'impresa come finanziamento (prestiti)
fondamento capitalistico è “non consumare” in quanto è modello con cui processo di
accumulazione e guadagno si crea

TEORIA KEYNESIANA (1936, Teoria Generale)

Si offre solo ciò che viene effettivamente domandato. Vi è una lettura nuova della teoria classica:
gli investimenti tramite domanda effettiva sono in grado di creare il risparmio; i risparmi non sono una variabile attiva, ma una variabile determinata. Il consumo invece qui è una componente della domanda(insieme a investimenti), la quale determina il reddito.
Se sale la domanda sale il reddito, ma risparmi sono funzione del reddito: più sale il reddito più risparmi sul quel reddito crescono (risparmi determinati).

Come avviene questo meccanismo nelle due teorie?

• Teoria classica: Reddito Y = C + S consumo + risparmio (parte non consumata)
• Keynes: investimenti determinano il reddito (in quanto componente della domanda effettiva, ed essa determina il reddito). Se I → Y, allora S(Y) se investimenti muovono reddito, allora risparmio è funzione del reddito quindi il risparmio è determinato. I risparmi non sono determinati da tasso di interesse reale Fisheriano in quanto dipendono dal reddito:
C → S
G → S
Exp → S
queste sono tutte variabili in grado di aumentare risparmio.



LinkWithin

Related Posts with Thumbnails