La capacità produttiva K è il Qmassimo di breve periodo associata alla produzione. Non è rappresentabile.
Prendendo l’esempio fatto prima, supponiamo che dopo l’investimento (+2 telai), con i telai (K= 5+2) nuovi arriviamo a produrre 20000 magliette, che corrispondono alla DE attesa al periodo 2 (C + exp).
La DE2 però si rivela essere solo di 3000 unità però la capacità produttiva è cambiata, c'è potenzialità ma domanda effettiva è di sole 3000 magliette, quindi la capacità produttiva non utilizzata → Capacità produttiva non è detto che sia tutta utilizzata!
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K = max 100%
capacità produttiva
Prendendo l’esempio fatto prima, supponiamo che dopo l’investimento (+2 telai), con i telai (K= 5+2) nuovi arriviamo a produrre 20000 magliette, che corrispondono alla DE attesa al periodo 2 (C + exp).
La DE2 però si rivela essere solo di 3000 unità però la capacità produttiva è cambiata, c'è potenzialità ma domanda effettiva è di sole 3000 magliette, quindi la capacità produttiva non utilizzata → Capacità produttiva non è detto che sia tutta utilizzata!
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K = max 100%
capacità produttiva
Ipotesi di utilizzo al 100%: si possono produrre al massimo 10000 magliette
10000 = Qmax di breve periodo se si utilizzasse tutta la capacità produttiva disponibile nel breve
periodo ma se la domanda è di 10000 magliette.
Solo ciò che viene domandato viene effettivamente prodotto (DE → Q), ad esempio: DE = C = 5000.
Il grado di utilizzo della capacità esistente nel breve periodo di keynes mostra quanta capacità produttiva si deve utilizzare → c'è dunque uno spreco di capacità produttiva (capacità produttiva c'è ma non viene utilizzata completamente).
Qmax= collo di bottiglia (ossia quantità massima producibile)