La differenza che intercorre fra il breve periodo ed il lungo periodo è che in quest'ultimo tutti i fattori sono soggetti a modifiche: nessuno è fisso, tutti sono variabili.
Ogni volta che i due membri dell'equazione sono diversi, abbiamo la possibilità di sostituire i fattori fra di loro in modo da ridurre i costi.
Per massimizzare il profitto nel lungo periodo, l'impresa dovrà cercare di mantenere i costi ad un livello basso, ovvero dovrà minimizzare i costi di produzione.
Se indichiamo con L il lavoro, K il capitale e p il prezzo di una unità di fattore produttivo, la condizione necessaria per la minimizzazione dei costi è:
P'k/pk = P'L/pL
Ogni volta che i due membri dell'equazione sono diversi, abbiamo la possibilità di sostituire i fattori fra di loro in modo da ridurre i costi.
Moltiplicando per pk/P'L otterremo:
P'k/P'L = pk/pL
Quando il rapporto P'k/P'L è maggiore di pk/pL l'impresa sostituirà capitale a lavoro, andando a modificare la quantità di capitale per ciascun lavoratore, ovvero modifica il cosiddetto rapporto capitale-lavoro.
IL PRINCIPIO DI SOSTITUZIONE
Esso afferma che i metodi di produzione variano al variare dei prezzi relativi dei fattori. Le imprese faranno uso di una quantità relativamente maggiore del fattore più a buon mercato e relativamente minore del fattore più costoso.
LA CURVA DI COSTO MEDIO DI LUNGO PERIODO
LA curva CMLP rappresenta il confine tra livelli di costo che si possono raggiungere con la tecnologia e i prezzi dei fattori dari, e livelli di costo non raggiungibili.
Queste curve sono quasi sempre ad U. Possiamo quindi trovare due tipologie di costi: costi decrescenti e costi crescenti:
- Costi decrescenti: un aumento della produzione provoca una diminuzione dei costi per unità prodotta;
- Costi crescenti: per tutti i livelli di produzione superiori ad un certo valore l'impresa affronta costi di lungo periodo crescenti;
- C'è anche un altro caso, ovvero i Costi costanti, in cui l'impresa affronta costi costanti in quell'intervallo di produzione.
La curva di costo di lungo periodo può essere pensata come l'unione della famiglia di curve di costo di breve periodo, tutte in movimento quando si muovono i prezzi dei fattori. Nessuna di questa curva può giacere al di sotto della CMLP, in quanto essa mostra il costo più basso per ottenere un dato livello di produzione quando uno o più fattori sono mantenuti costanti.
SPOSTAMENTI DELLE CURVE DI COSTO
Un aumento dei prezzi dei fattori produttivi spinge le curve di costo medio di breve e di lungo periodo verso l'alto. Una diminuzione dei prezzi invece le spingerà verso il basso.