12/09/09

La finanza, parte 7: Le fonti di finanziamento aziendale: I finanziamenti ottenuti da istituti di credito

I vari tipi di finaniamenti correnti che le imprese ottengono dalle banche di credito ordinario sono:
  • Prestito cambiario: consiste nello sconto di cambiali (sotto forma di pagherò) emesse dall'impresa direttamente alla banca finanziatrice. Il costo dell'operazione consiste nello sconto commisurato all'importo nominale del titolo e il tempo fra la data dell'ottenimento del finanziamento e la sua scadenza, dal bollo della cambiale e dalle altre competenze bancarie;
  • Sconto di cambiali commerciali: consiste nella cessione di crediti non ancora scaduti alla banca avendi forma cambiaria e derivanti da operazioni di natura commerciale. Il costo dell'operazione è caratterizzato dallo sonto applicato dalla banca, dalla commissione d'incasso e da provvigioni ed altre competenze bancarie;
  • Riporto di banca o riporto finanziario: consiste nel fatto che l'impresa cede dei titoli ad una banca e si impegna in un momento successivo a riacquistarli ad un prezzo maggiorato degli interessi. Il costo dell'operazione è caratterizzato dagli interessi, dal fissato bollato (bollo sul documento che attesta i passaggi di proprietà dei titoli) e da altre competenze bancarie;
  • Apertura di credito in conto corrente per elasticità di cassa: contratto con il quale un istituto di credito mette a disposizione dell'impresa una data somma per un certo periodo di tempo oppure a tempo indeterminato. Il costo dell'operazione è caratterizzato dallo scoperto di conto (interesse commisurato all'effettivo utilizzo), dalla commissione di massimo scoperto e dalle altre competenza bancarie relative alla gestione del conto;
  • Anticipazione in conto corrente e a scadenza fissa: in conto corrente è molto simile all'apertura di credito in conto corrente per elasticità di cassa, con la differenza che qui anzichè essere assistita da garanzie personali esse devono essere reali (come il pegno); a scadenza fissa è più complicata: l'impresa dà in pegno determinati valori, la banca ne determina il valore ed eroga l'anticipo, l'impresa lo riceve e garantisce l'impegno a rimborsarlo alla scadenza dell'operazione (maggiorato dagli interessi), e infine la banca riconsegna i beni all'impresa; il costo è determinato dall'interesse e da altre competenze bancarie;
  • Prestiti di firma: consistono non in emissioni di denato ma sono volti a garantire gli impegni dell'impresa presi nei confronti di terzi, in varie forme. Le più diffuse sono: Fidejussione (impegno verso il creditore assunto da un terzo di soddisfare una determinata obbligazione pecuniaria nel caso in cui l'impresa non vi facesse fronte), Avallo (apposizione da parte di un terzo della propria firma di garanzia su di una cambiale in cui l'impresa è l'obbligato principale oppure un obbligato in via di regresso), Accettazione (apposizione da parte della banca della propria firma di accettazione su di una tratta spiccata su di essa). Il costo è rappresentato dalle varie competeze bancarie.

LinkWithin

Related Posts with Thumbnails