Le imposte indirette sono una componente importantissima per le casse dello Stato. Più di 1/3 del prelievo tributario deriva infatti da esse. Si distinguono in:
Con il metodo base da base l’onere dell’imposta dipende da com’è ripartito il VA nelle diverse fasi del processo produttivo e dalle corrispondenti aliquote, mentre con il metodo imposta da imposta l'onere dipende esclusivamente dall’ultima aliquota applicata.
- Imposte sugli affari: IVA, registro, bollo e sostitutiva, assicurazioni
- Imposte sulla produzione: Oli minerali, gas metano, energia elettrica, spiriti e birra
- Monopoli e lotto: tabacchi e lotterie
LE IMPOSTE GENERALE SUGLI SCAMBI
Per imposte generali sugli scambi si intendono le imposte sulle vendite di beni e di servizi.
Esse possono essere applicate in vari modi:
- Imposta monofase
- Imposta plurifase cumulativa
- Imposta plurifase sul valore aggiunto: qui possono essere applicate in base a due tipologie: "base da base" o "imposta da imposta"
METODO DA BASE A BASE
Con questo metodo, l'imposta (Tbb)versata dall'impresa (i) in ogni fase del processo produttivo/distributivo si calcola:
Dati:
Vi è il valore delle vendite dell’impresa i
Ai è il valore degli acquisti dell’impresa i
ti è l’aliquota d’imposta relativa alle vendite dell’impresa i
Ai è il valore degli acquisti dell’impresa i
ti è l’aliquota d’imposta relativa alle vendite dell’impresa i
Tbb = ti (Vi-Ai)
METODO DA IMPOSTA A IMPOSTA
Questo è il metodo su cui si fonda l'IVA italiana. L'imposta (TII) versata dall'impresa (i) in ogni fase del processo produttivo/distributivo si calcola:
Dati:
Vi è il valore delle vendite dell’impresa i
Ai è il valore degli acquisti dell’impresa i
ti è l’aliquota d’imposta relativa alle vendite dell’impresa i
Ai è il valore degli acquisti dell’impresa i
ti è l’aliquota d’imposta relativa alle vendite dell’impresa i
tj è l’aliquota d’imposta relativa alle vendite dell’impresa j (j ha venduto i prodotti ad i)
TII = tiVi - tjAi
tiVi = iva a debito
tjAi= iva a credito
A fronte di questo, per calcolare il reale prezzo di un bene o di un servizio, al prezzo netto bisogna aggiungere l'importo dell'imposta complessivamente versata fino a quella fase del processo produttivo (distributivo se si tratta di un servizio).
Applica un metodo piuttosto che un altro comporta a delle differenze:
Prezzo:
- Imposta da imposta: il prezzo lordo del bene o servizio è ottenuto applicando al prezzo netto (valore pieno del bene) l’aliquota d’imposta corrispondente.
- Base da base: il prezzo lordo è funzione di tutte le aliquote applicate nel corso del processo produttivo/distributivo
Neutralità:
- Imposta da imposta: è neutrale nei confronti delle scelte di integrazione verticale delle imprese
- Base da base: non è neutrale nei confronti delle scelte di integrazione verticale delle imprese
IMPONIBILITA' DELLE OPERAZIONI
Vi sono tre tipi di operazioni:
- Operazioni imponibili: operazioni soggette all'imposta per il loro valore intero (in Italia: il metodo di calcolo utilizzato è il quello imposta da imposta. Le aliquote sono: 20% per le normali, 10% e 4% per le ridotte)
- Operazioni ad aliquota zero (non imponibili): l'aliquota dell'ultimo stadio è nulla e quelle precedenti sono state rimborsate (in Italia: operazioni extra UE)
- Operazioni esenti: l'aliquota dell'ultimo stadio è nulla e quelle precedenti non sono state rimborsate (in Italia: servizi creditizi, assicurativi e finanziari, trasporti urbani, servizi sanitari e previdenziali, istruzione)
BASE IMPONIBILE
Vi sono 3 tipologie di base imponibile. Concentrandosi sul tipo di imposta "imposta da imposta" sul VA abbiamo che:
- Reddito lordo: non è ammessa in detrazione l’IVA pagata sui beni di investimento;
- Reddito netto: è ammessa in detrazione l’IVA pagata sui beni d’investimento per la quota di ammortamento dei beni capitali ammessa nell’esercizio di riferimento;
- Consumo: l’IVA pagata sui beni di investimento è ammessa interamente in detrazione nell’esercizio in cui l’investimento viene effettuato