04/06/10

Le imposte indirette: le imposte generali sugli scambi, calcolo dell'IVA

Le imposte indirette sono una componente importantissima per le casse dello Stato. Più di 1/3 del prelievo tributario deriva infatti da esse. Si distinguono in:
  1. Imposte sugli affari: IVA, registro, bollo e sostitutiva, assicurazioni
  2. Imposte sulla produzione: Oli minerali, gas metano, energia elettrica, spiriti e birra
  3. Monopoli e lotto: tabacchi e lotterie

LE IMPOSTE GENERALE SUGLI SCAMBI

Per imposte generali sugli scambi si intendono le imposte sulle vendite di beni e di servizi.
Esse possono essere applicate in vari modi:
  • Imposta monofase
  • Imposta plurifase cumulativa
  • Imposta plurifase sul valore aggiunto: qui possono essere applicate in base a due tipologie: "base da base" o "imposta da imposta"
METODO DA BASE A BASE

Con questo metodo, l'imposta (Tbb)versata dall'impresa (i) in ogni fase del processo produttivo/distributivo si calcola:

Dati:
Vi è il valore delle vendite dell’impresa i
Ai è il valore degli acquisti dell’impresa i
ti è l’aliquota d’imposta relativa alle vendite dell’impresa i
Tbb = ti (Vi-Ai)

METODO DA IMPOSTA A IMPOSTA

Questo è il metodo su cui si fonda l'IVA italiana. L'imposta (TII) versata dall'impresa (i) in ogni fase del processo produttivo/distributivo si calcola:

Dati:
Vi è il valore delle vendite dell’impresa i
Ai è il valore degli acquisti dell’impresa i
ti è l’aliquota d’imposta relativa alle vendite dell’impresa i
tj è l’aliquota d’imposta relativa alle vendite dell’impresa j (j ha venduto i prodotti ad i)

TII = tiVi - tjAi

tiVi = iva a debito
tjAi= iva a credito

A fronte di questo, per calcolare il reale prezzo di un bene o di un servizio, al prezzo netto bisogna aggiungere l'importo dell'imposta complessivamente versata fino a quella fase del processo produttivo (distributivo se si tratta di un servizio).


Con il metodo base da base l’onere dell’imposta dipende da com’è ripartito il VA nelle diverse fasi del processo produttivo e dalle corrispondenti aliquote, mentre con il metodo imposta da imposta l'onere dipende esclusivamente dall’ultima aliquota applicata.


Applica un metodo piuttosto che un altro comporta a delle differenze:

Prezzo:
  • Imposta da imposta: il prezzo lordo del bene o servizio è ottenuto applicando al prezzo netto (valore pieno del bene) l’aliquota d’imposta corrispondente.
  • Base da base: il prezzo lordo è funzione di tutte le aliquote applicate nel corso del processo produttivo/distributivo
Neutralità:
  • Imposta da imposta: è neutrale nei confronti delle scelte di integrazione verticale delle imprese
  • Base da base: non è neutrale nei confronti delle scelte di integrazione verticale delle imprese
IMPONIBILITA' DELLE OPERAZIONI

Vi sono tre tipi di operazioni:
  • Operazioni imponibili: operazioni soggette all'imposta per il loro valore intero (in Italia: il metodo di calcolo utilizzato è il quello imposta da imposta. Le aliquote sono: 20% per le normali, 10% e 4% per le ridotte)
  • Operazioni ad aliquota zero (non imponibili): l'aliquota dell'ultimo stadio è nulla e quelle precedenti sono state rimborsate (in Italia: operazioni extra UE)
  • Operazioni esenti: l'aliquota dell'ultimo stadio è nulla e quelle precedenti non sono state rimborsate (in Italia: servizi creditizi, assicurativi e finanziari, trasporti urbani, servizi sanitari e previdenziali, istruzione)
BASE IMPONIBILE

Vi sono 3 tipologie di base imponibile. Concentrandosi sul tipo di imposta "imposta da imposta" sul VA abbiamo che:

  • Reddito lordo: non è ammessa in detrazione l’IVA pagata sui beni di investimento;
  • Reddito netto: è ammessa in detrazione l’IVA pagata sui beni d’investimento per la quota di ammortamento dei beni capitali ammessa nell’esercizio di riferimento;
  • Consumo: l’IVA pagata sui beni di investimento è ammessa interamente in detrazione nell’esercizio in cui l’investimento viene effettuato


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