XIV – I DIRITTI REALI DI GODIMENTO
Diritti reali su cosa altrui
diritti reali di godimento BENI IMMOBILI
superficie
enfiteusi
abitazione
servitù prediali
BENI MOBILI E IMMOBILI
usufrutto
uso
di garanzia pegno
ipoteca
SUPERFICIE
Deroga a accessione
Superficie consiste in:
diritto di costruire, sopra il suolo altrui, un opera di cui il superficiario, quando l'abbia realizzata, acquista il diritto di proprietà separata dal suolo
(diritto reale su cosa altrui che si estingue, in caso di non costruzione in 20 anni)
proprietà separata di una costruzione già esistente di cui un soggetto diverso dal proprietario diviene titolare mentre la proprietà del suolo resta al concedente
(proprietà separata e dunque inconcepibile estinzione per non uso)
Superficie perpetua
a termine
Modi d'acquisto
contratto
testamento
usucapione
ENFITEUSI
Attribuisce a enfiteuta uguale potere di godimento del proprietario
obbligo di migliorare il fondo
pagare un canone periodico in danaro o prodotti naturali
Enfiteusi perpetua
a tempo
Legge attribuisce a enfiteuta diritto di affrancazione dietro corrispettivo in danaro
a concedente potere di devoluzione in caso di inadempimento
USUFRUTTO
Diritto di godere di una cosa altrui con obbligo di rispettarne la destinazione economica
Durata necessariamente temporanea
se costituito verso persona fisica durata = vita dell'usufruttuario
persona giuridica durata <= 30 anni
Oggetto dell'usufrutto: qualsiasi specie di bene (esclusi i soli beni consumabili, in questo caso si chiama quasi usufrutto, proprietà passa al quasi usufruttuario), inclusi anche i beni deteriorabili con obbligo di restituirli nello stato in cui si trovano con obbligo di servirsene secondo l'uso a cui sono destinati)
Modi di acquisto legge (usufrutto legale dei genitori sul minore)
volontà dell'uomo (contratto, testamento, promessa...)
usucapione
provvedimento giudiziale
Diritti dell'usufruttuario potere di godimento sul bene che implica
possesso della cosa
diritto di acquisto dei frutti naturali e civili della cosa
potere di disposizione del SOLO diritto di usufrutto (senza danneggiare nudo proprietario)
potere di disposizione del godimento della cosa
Obblighi dell'usufruttuario usare la diligenza del buon padre di famiglia nel godimento
non modificarne la destinazione
fare inventario e prestare garanzia dei beni
Estinzione dell'usufrutto scadenza del termine
morte dell'usufruttuario
prescrizione estintiva ventennale
consolidazione (unione usufrutto e nuda proprietà in capo a stessa persona)
perimento totale della cosa
abuso
rinunzia dell'usufruttuario
ciò implica riespansione della nuda proprietà in proprietà piena
USO E ABITAZIONE
Uso: diritto di servirsi di un bene e se fruttifero di raccoglierne i frutti limitatamente a bisogni propri e della propria famiglia
Abitazione: diritto di abitare una casa limitatamente a bisogni propri e della propria famiglia
Questi due diritti NON si possono cedere, si distinguono da usufrutto per LIMITI
SERVITU
Servitù prediale: peso imposto sopra un fondo (detto servente) per l'utilità di un altro fondo (detto dominante) appartenente a diverso proprietario, per cui il fondo dominante si avvantaggia della limitazione del servente (anche sotto forma di maggior comodità o amenità)
Servitù tipiche
atipiche
industriali
irregolari (perché a favore di una persona e NON di un fondo)
Principi servitus in faciendo consistere nequit ossia
al proprietario del fondo servente è imponibile un dovere negativo di
non facere
pati
ma NON di facere
segue che le spese di conservazione sono a carico del dominante
nemini res sua servit
praedia vicina esse debent
Costituzione obbligo di legge
volontà umana
usucapione
destinazione del padre di famiglia
Servitù coattive e legali diritto di indennità del servente
oppure con contratto e rivolgendosi al giudice
Servitù apparenti opere destinate obiettivamente e strumentalmente in modo visibile e permanente alla servitù, tali da rendere manifesta la soggezione di servitù
Esercizio della servitù regolato da titolo
modo
Estinzione per rinuncia
per scadenza del termine
per confusione
per prescrizione estintiva ventennale
Servitù negative (attribuiscono al servente un non facere)
prescrizione parte quando servente viola il divieto
affermative (attribuiscono al servente un pati)
continue (se attività dell'uomo è antecedente all'esercizio servitù, e per esercizio della servitù non serve l'attività dell'uomo)
prescrizione parte quando si è verificato un fatto contrario all'esercizio della servitù
discontinue (se il fatto dell'uomo dev'essere concomitante con l'esercizio della servitù)
prescrizione parte dall'ultimo anno di esercizio
XVI – IL POSSESSO
Fatto di godere e disporre di un determinato bene (il possesso è una situazione di fatto)
Rilevanza giuridica a situazioni di fatto
factum possessionis genera vantaggi: tutela possessoria
acquisto della proprietà per usucapione
regola possesso vale titolo
posizione di convenuto in azione di rivendica
ius possesionis: insieme dei vantaggi che il possesso di per sé genera a favore del possessore
ius possidendi: situazione di chi ha effettivamente diritto di possedere il bene
Possesso pieno: elemento oggettivo avere il soggetto la disponibilità della cosa
elemento soggettivo: volontà del soggetto di comportarsi come proprietario effettivo della cosa
Detenzione: elemento oggettivo: avere il soggetto la disponibilità della cosa
elemento soggettivo: volontà del soggetto di godere e disporre del bene ma nel rispetto dei diritti che vengono riconosciuti spettare ad altri
Distinzione tra detenzione e possesso in base al titolo, da cui dipende lo stato psicologico manifestato all'esterno. A NULLA vale un cambiamento in cuor proprio dell'intenzione
Cambiamento da detenzione a possesso avviene solo se manifestata all'esterno tramite
opposizione al possessore
ovvero causa proveniente da un terzo
Possesso mediato: elemento soggettivo: volontà del soggetto di comportarsi come proprietario effettivo della cosa
con disponibilità materiale che compete al detentore
Compossesso: se esercitato da più soggetti congiuntamente
Possesso: legittimo
illegittimo
di buona fede (quando possesso viene acquisito ignorando di ledere l'altrui diritto seppur in mancanza di colpa grave)
di mala fede (quando possesso viene acquisito sapendo di ledere l'altrui diritto ovvero dovendolo sapere con l'ordinaria diligenza)
vizioso (quando possesso viene acquisito sapendo di ledere l'altrui diritto ovvero dovendolo sapere con l'ordinaria diligenza con violenza ovvero clandestinità)
di regola, si presume la buona fede, non importa che essa perduri
Detenzione: qualificata (quando si acquista materiale disponibilità del bene nell'interesse proprio ovvero del possessore)
non qualificata (quando si acquista materiale disponibilità del bene per ragioni di ospitalità di servizio o lavoro)
Esistono possessi anche di diritti reali minori
Acquisto: a titolo originario
con o senza la volontà del precedente possessore
NON si ha in caso di mera tolleranza del possessore
a titolo derivativo
con la consegna materiale
simbolica
del bene da parte del precedente possessore
Traditio ficta: solo cambio di animus
Traditio brevi manu: quando il detentore acquista possesso del bene
Constituto possessorio: quando il possessore acquista la detenzione del bene
Perdita:avviene quando viene meno uno o entrambi gli elementi del possesso (corpus/animus)
Successione: alla morte del possessore continua in capo al suo successore a titolo universale
Effetti: titolo per l'acquisto dei frutti
possibile presupposto per l'acquisto della proprietà
oggetto di tutela contro eventuali aggressioni
Possessore illegittimo è tenuto a restituire a titolare del diritto ANCHE i frutti prodotti a partire da esercizio del possesso, ma se in buona fede può tenere i frutti percepiti anteriormente alla domanda giudiziale
Spese: ordinarie (possessore ha diritto al rimborso limitatamente a tempo per cui è tenuto a restituzione dei frutti)
straordinarie (possessore ha sempre diritto al rimborso)
per miglioramenti (possessore ha diritto al rimborso solo se sussistono a momento restituzione)
Possesso vale titolo se: l'acquisto riguarda beni mobili
l'acquirente può vantare un titolo idoneo al trasferimento della proprietà
l'acquirente ne ha acquistato il possesso
buona fede dell'acquirente (ignoranza non dipenda da sua colpa)
in questo caso il possessore diventa proprietario a titolo originario
in caso di più acquirenti di buona fede, la prima che acquista il possesso è preferita alle altre
Usucapione (ACQUISTO di un diritto)
modo di acquisto a titolo originario della proprietà e dei diritti reali minori in base al tempo
Ratio: favorire chi nel tempo utilizza e rende produttivo un bene
Per usucapione si possono acquistare solo la proprietà
i diritti reali di godimento
a eccezione di servitù non apparenti
superficie
Oggetto: tutti i beni corporali esclusi i beni demaniali e del Patrimonio dello Stato
Presupposti: possesso, sia di buona fede che di mala fede (se violento o clandestino, il tempo utile per l'acquisizione dell'usucapione decorre solo dal momento in cui sono cessate la violenza o la clandestinità)
continuità del possesso (presunzione di possesso intermedio)
non interruzione del possesso qualora non intervengano cause di
interruzione naturale (perdita possesso)
interruzione civile (domande giudiziali di privazione)
decorso di un certo lasso di tempo di regola venti anni
eccezioni: immobili: 10 anni
mobili registrati: 3 anni
con presupposti aggiunti:
titolo idoneo a trasferimento proprietà
acquisto in buona fede
trascrizione del titolo effettuata
universalità di mobili:10 anni
con presupposti aggiunti:
titolo idoneo a trasferimento proprietà
acquisto in buona fede
beni mobili non registrati: 10 anni
con presupposti aggiunti:
acquisto in buona fede
fondi rustici: 15 anni
Acquisto per usucapione: avviene ex lege al termine del decorso del tempo
Autodifesa: fintanto che l'azione illecita altrui è in atto
Azione possessoria: nel momento che l'azione illecita altrui è compiuta
Azione di reintegrazione: garantire reintegrazione nel possesso del bene chi sia rimasto vittima di spoglio violento o clandestino, esperibile solo in caso di animus spoliandi dello spoliator
Spoglio: duratura privazione totale o parziale del possesso
Violento o clandestino: se contro la volontà espressa o presunta del possessore o detentore
Azione di manutenzione: garantire reintegrazione nel possesso del bene chi sia rimasto vittima di spoglio NON violento o clandestino e cessazione delle molestie o turbative di cui sia stato vittima il possessore, esperibile solo in caso di animus turbandi dell'agente
Molestia o turbativa: qualsiasi attività che arrechi al possessore un apprezzabile disturbo tanto che consista in attentati materiali (di fatto o di diritto)