I CONTRATTI IN GENERALE
XXV – IL CONTRATTO
Accordo tra due o più parti per regolare, costituire o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale (per produrre un effetto giuridico) (esplicazione dell'autonomia dei privati)
Effetti giuridici: diritti reali
rapporti obbligatori
Libertà dei privata: NON sconfinata
MA rilevante per ordinamento giuridico
Contratto: fatto NO semplice atto MA negozio (manifestazione di volontà)
accordo (NO volontà di un solo soggetto)
diverso da: semplice accordo
consenso
convenzione (profili patrimoniali dei coniugi)
patto (accordi accessori)
assenso (atti unilaterali)
Autonomia contrattuale: le parti possono stabilire liberamente il contenuto (clausole) del contratto (nei limiti imposti dalla legge)
Tipi contrattuali: figure o modelli con determinate caratteristiche (contratti tipici)
elaborazioni nuove dei privati di schemi non previsti (contratti atipici)
Elementi essenziali: accordo tra le parti
causa
oggetto
forma (se richiesta ad substantiam)
Contratti: tipici
atipici
Contratti: bilaterali
plurilaterali
Contratti: sinallagmatici (a prestazioni corrispettive unite da nesso di reciprocità o sinallagma: do ut facias, do ut des, facio ut facias, facio ut des)
con obbligazioni a carico di una parte sola
bilaterali imperfetti (in via eventuale possono scaturire obbligazioni anche dall'altra parte)
Contratti: a titolo oneroso
a titolo gratuito
Contratti: di scambio
associativi
Contratti: commutativi (reciproci sacrifici certi seppure con normale rischio)
aleatori (reciproci sacrifici incerti)
Contratti: a esecuzione istantanea
di durata
Contratti: a forma libera
forma vincolata (contatti solenni)
Contratti: consensuali (consenso parti)
reali (consenso parti + consegna del bene)
Contratti: a efficacia reale
a efficacia obbligatoria
XXVI – LE TRATTATIVE E
Proposta: atto con cui il procedimento contrattuale inizia
Accettazione: atto con cui il procedimento contrattuale si conclude
(sono elementi prenegoziali)
Accordo: quando a proposta segue accettazione
Presupposti: accettazione pervenga al proponente nel TERMINE da lui stabilito
dichiarazione di accettante CONFORME a proposta
accettazione compiuta nella FORMA richiesta dal proponente
Fusione delle volontà avviene secondo criterio della cognizione:
contratto concluso nel momento e nel luogo in cui il proponente ha conoscenza dell'accettazione della proposta (regolamento comune accettato da ambedue le parti)
Esecuzione: quando contratto si perfeziona immediatamente a esecuzione ordine ricevuto
Contratto con obbligazione a carico del proponente: accettazione inutile
Revoca della proposta: atto non recettizio (impedisce conclusione del contratto se emessa e inviata prima che proponente abbia avuto conoscenza dell'accettazione della controparte)
può essere irrevocabile su decisione del proponente
Revoca dell'accettazione: dev'essere: emessa e inviata prima che accettazione giunga a conoscenza del proponente
deve pervenire all'indirizzo del proponente prima che arrivi l'accettazione
Offerta al pubblico: permette che conclusione del contratto avvenga per effetto della sola dichiarazione di accettazione di colui che sia interessato a perfezionare il contratto oggetto della proposta
Contratto aperto all'adesione: di altre parti
Trattative: libertà di modifica delle clausole
dovere di comportamento in buona fede pena incursione in culpa in contrahendo
cause responsabilità precontrattuale o culpa in cuntrahendo
abbandono ingiustificato della trattativa
mancata informazione sulle cause di invalidità del contratto
influenza illecita su determinazione negoziale della controparte
induzione della controparte a stipulazione di contratto ad essa pregiudizievole
condotta scorretta è inadempimento giuridico di condotta (secondo principio del neminem laedere)
lesione pertanto dell'interesse positivo altrui
--> risarcimento di danno emergente
lucro cessante
XXVII – I VIZI DELLA VOLONTÀ
IL PROBLEMA IN GENERALE
Contratto è espressione di volere individuale, pertanto è invalido qualora:
parte sia incapace di agire
parte abbia subito interferenze o perturbamenti
mentre è annullabile (impugnabile) qualora:
volontà viziata
Manifestazione di volontà dev'essere percepibile all'esterno ossia dichiarata
Se dichiarazione non conforme tutela affidamento in buona fede del terzo
ERRORE
Falsa conoscenza della realtà (equiparato a ignoranza)
Errore ostativo: divergenza tra volontà e dichiarazione (volevo scrivere 10 scrivo 100)
Errore vizio: volontà viziata dall'errore in cui è caduto il dichiarante
Condizioni rilevanza errore: essenziale (obiettiva rilevanza dell'errore)
se cade su: natura del negozio
oggetto del negozio
qualità della cosa oggetto del negozio
(NON sul valore)
persona (identità contraente)
quantità se determinante del consenso
errore rilevante di diritto
riconoscibile (quando riconoscibile con normale diligenza da controparte)
Se errore bilaterale o comune: non serve affidamento e sufficiente essenzialità per annullabilità
Annullamento non può essere richiesto se altra parte prima che controparte subisca pregiudizio decide di eseguire contratto in modo conforme a patto
DOLO
Dolo-inganno: vizio sotto forma di raggiro verso contraente
sufficiente qualsiasi forma, manovra o mezzo fraudolento
menzogna annullabile solo se non avvedibile tramite normale diligenza
reticenza
Presupposti: raggiro o artificio idoneo a trarre in inganno la vittima
errore del raggirato (raggiro con successo)
provenienza dell'inganno dalla controparte (atto non impugnabile se raggiro di terzi a meno che controparte NON a conoscenza e NON ne abbia tratto vantaggio)
Dolo-incidente: caso in cui controparte avrebbe comunque voluto il contratto ma per colpa di raggiro lo ha stipulato a condizioni a cui non lo avrebbe normalmente stipulato
Imposizione di obblighi di informazione
VIOLENZA
Violenza psichica (vis compulsiva): minaccia di un male ingiusto (anche di un terzo, anche con contraente inconsapevole), rivolta a scopo di estorcere consenso a stipulazione contratto
vale come presupposto di annullabilità solo se diretta a ottenere compimento di atto negoziale
Violenza fisica (vis absoluta): atto fisico di manifestazione volontà= atto di un terzo
atto SEMPRE nullo
Stato di pericolo: se negozio stipulato a condizioni inique, negozio NON annullabile MA rescindibile
Minaccia: deve fare impressione su una persona media
deve fare capo a un male ingiusto verso vittima stessa e rispettivi beni
coniuge o parente e rispettivi beni
persona affezionata e rispettivi beni
XXVIII –
Modalità di espressione della volontà individuale
Forma: requisito del contratto solo in ipotesi in cui sia richiesta dalla legge (libertà di forme)
Tutela di: contraente
terzi
Forma minima: volontà solo espressa (es: fidejussione)
Forma scritta: scrittura privata/atto pubblico frequente
Forma solenne: donazione (atto pubblico/presenza di due testimoni)
Forme di protezione: per contraente contro clausole vessatorie
Forma convenzionale: decisa dalle parti, in tal caso essa è sicuramente ad substantiam
XXIX –
Istituto per cui a un soggetto (rappresentante) è attribuito (da legge o da interessato) apposito potere di sostituirsi a un altro soggetto (rappresentato) nel compimento di attività giuridica per conto di costui con effetti diretti sulla sua sfera giuridica
Diverso da nuncius
Rappresentanza: diretta
persona che agisce in nome e per conto di altra persona
indiretta
persona che agisce solo per conto di interessi di altra persona
Autorizzazione: autorizzante conferisce a autorizzato di compiere negozi giuridici, diretti a influire su sfera giuridica dell'autorizzante in nome tuttavia dell'autorizzato
Rappresentanza: esclusa da negozi giuridici che si vogliono riservare per natura a persona interessata
Fonti: legge (rappresentanza legale)
minore
interdetto
beneficiario di amministrazione
rappresentanza organica (potere di rappresentare un ente)
volere dell'interessato (rappresentanza volontaria)
Procura: negozio con cui si conferisce potere di rappresentanza
negozio unilaterale
Mandato: disciplina degli obblighi giuridici tra mandante (soggetto interessato a un certo affare) e mandatario (colui che si impegna a compiere determinati atti giuridici nell'interesse del mandante)
Procura: espressa
tacita
Forma della procura: no richiesta generalmente ad substantiam, fatta eccezione se richiesta per il tipo di negozio da concludere
Procura: generale
speciale
Revoca: atto unilaterale del procuratore che fa cessare gli effetti della procura
Procura: termina con morte del rappresentante o del rappresentato
Negozio del rappresentante: annullabile se incorre in vizi
Conflitto di interessi: se rappresentato portatore di interessi propri o di terzi in contrasto con quelli del rappresentato
--> atto viziato indipendentemente del fatto che il rappresentato sia danneggiato