LE IMPOSTE
L'imposta si basa su diversi elementi:
- Presupposto d'imposta: fatto, l’atto o la situazione oggettiva in cui la legge ricollega l'obbligo di pagare l'imposta
- Soggetto attivo: lo Stato o un altro ente che ha la possibilità di istituire tributi e riscuoterli
- Soggetto passivo: soggetto che si trova nella posizione di dover pagare l'imposta
- Base Imponibile (B) : traduzione del presupposto d'imposta in termini quantitativi
- Aliquota (t): quota d'imposta (T) che il contribuente deve pagare che consiste nel rapporto, espresso in percentuale , fra la base imponibile e l’importo dell’imposta
L'Aliquota su base lorda si calcola:
t = T/B
Su base netta invece:
t = T/(B - T)
DEFINIZIONI DELLE IMPOSTE
Le imposte sono definite e classificate in maniera distinta:
- Imposte specifiche: base imponibile in termini di quantità, mentre l'aliquota è in termini monetari
- Imposte ad valorem: base imponibile monetaria, mentre l'aliquota è in percentuale
- Imposte generali: colpiscono tutti i redditi o tutta la produzione
- Imposte speciali: colpiscono un solo bene o un reddito derivante la produzione di un solo bene
- Imposte indirette: colpiscono indirettamente la ricchezza attraverso indici legati ad un particolare comportamento (consumo, trasporto)
- Imposte dirette: colpiscono direttamente la ricchezza indipendentemente dal comportamento (è sufficiente essere titolari di un reddito o di un patrimonio)
Le imposte dirette si suddividono in:
- Imposte reali: esse si applicano quando esiste una materia imponibile, indipendentemente dalla situazione complessiva
- Imposte personali: tengono conto della situazione complessiva del contribuente (ad esempio l'IRPEF)
Un'imposta si definisce:
- Regressiva: se l'aliquota media decresce al crescere della base imponibile
- Progressiva: se l'aliquota media cresce al crescere della base imponibile
- proporzionale: se l'aliquota media non varia al variare della base imponibile
Definiti i dati:
t = aliquota
T = debito d'imposta
Y = reddito rilevante per il debito d'imposta
T è una funzione del reddito, ovvero Y = t(Y)
L'Aliquota media si calcola:
tm = T/Y ---> t(Y)/Y
L'Aliquota marginale invece:
t' = dT/dY ---> dt(Y)/dY
In base alla definizione, un'aliquota è progressiva se: dtm /dY > 0
Un'aliquota è regressiva se 0 > dtm /dY
Calcolando la derivata dtm /dY troviamo che:
dtm /dY ---> [dt(Y)/Y]/dY = [t'(Y) Y- t(Y)]/Y2 = [t'(Y) - t(Y)m]/Y
LA PROGRESSIVITA'
Quando un'imposta è progressiva t' > tm, cioè quando l'aliquota media cresce al crescere del reddito disponibile, di conseguenza quando l'aliquota marginale è maggiore rispetto all'aliquota media.
La progressività può essere ottenuta in tre modi:
- Per scaglioni: l'imponibile viene diviso in parti (scaglioni) e a ciascuna delle quali viene assegnata un'aliquota che cresce man mano che si passa da uno scaglione all'altro (ad esempio l'IRPEF)
- Per deduzione: T = t x (Y- d) dove d è la deduzione
- Per detrazione: T = t x Y - f dove f è la detrazione
I tre sistemi vengono utilizzati congiuntamente qui in Italia.
Se vogliamo trovare le aliquote medie, per deduzione sarà:
t = T/Y ---> t(T-d)/Y = t [(td)/Y]
per detrazione invece:r = T/Y -----> tY-f/Y = t - f/Y