Chiusura del primo bilancio di verifica e introduzione al secondo bilancio

Abbiamo concluso le operazioni riguardanti il primo bilancio di verifica più importanti. Magari ne metterò altre più avanti se troverò qualche cosa che ho dimenticato oppure qualche caso curioso/particolare di contabilizzazione.

Per chiudere il primo bilancio di verifica, dobbiamo innanzitutto chiudere i conti dell'Iva a debito e Iva a credito.

Ipotizziamo che a fine anno abbiamo questa situazione:

Liquidazione e versamento dell'Iva all'erario

Iva a debito: 9500

Iva a credito: 8500

Iva a credito

• Aspetto finanziario: sorgere di credito, variazione numeraria attiva, in dare di un conto numerario "Iva c/erario", SP
• Aspetto finanziario: estinzione di credito, variazione numeraria passiva, in avere di un conto numerario "Iva a credito", SP

Iva a credito (lo chiudo)			Iva c/erario
DARE 8500	AVERE 9500		DARE 8500	AVERE

2	2		Iva c/erario	a	Vendite Prodotti Finiti		8500

Iva a debito

• Aspetto finanziario: estinzione di debito, variazione numeraria attiva, in dare di un conto numerario "Iva a debito", SP
• Aspetto finanziario: sorgere di debito, variazione numeraria passiva, in avere di un conto numerario "Iva c/erario", SP

Iva a debito			Iva c/erario
DARE 9500	AVERE 9500		DARE	AVERE 9500

2	2		Iva a debito	a	Iva c/erario		8500

Infine si versa all'erario:

• Aspetto finanziario: uscita di banca, variazione numeraria passiva, in avere di un conto numerario "Banca c/c", SP
• Aspetto finanziario: estinzione di debito, variazione numeraria attiva, in dare di un conto numerario "Iva c/erario", SP

2	1		Iva c/erario	a	Banca c/c		1000

Una volta fatto questo, bisogna chiudere i conti e contabilizzare tutte quelle operazioni che non si sono concluse entro il 31/12 (giorno della redazione del bilancio).

In questa ultima parte andremo infatti a contabilizzare tutte quelle operazioni che sono a cavallo fra l'esercizio in chiusura e quello (o quelli) successivi.