Possiamo avere:
1. Individuale: persona fisica (che abbiamo visto)
2. Collettiva: società
3. Pubblica
IMPRESA COLLETTIVA
Oltre alle società è composta dalle associazioni e dalle fondazioni; le forme di impresa collettive infatti sono diverse dalle società costituite da fini e ideali e possono quindi svolgere anche attività commerciali, che di solito in questi casi è accessoria.
Nasce anche un nuovo tipo di impresa, l’Impresa Sociale: gestita senza scopi di lucro in settori sociali, sono nate per la produzione o scambio di beni e servizi. E’ vietata l’autodestinazione degli utili che devono essere devoluti per gli scopi prefissati.
Può essere costituita in qualsiasi forma ma con caratteristiche e discipline specifiche. Essa viene iscritta in uno speciale registro e non può fallire, ma è dedita alla liquidazione coatta amministrativa.
Altro tipo di impresa è l’Impresa Coniugale: fa parte del diritto di famiglia e viene costituita da marito e moglie dopo il matrimonio e la successiva unione dei bene, per questo motivo non può essere considerata una società.
Per questa impresa si applicano le norme previste dal diritto di famiglia.
IMPRESA PUBBLICA
Si divide i n due categorie:
1. Formalmente pubblica: essa è divisa a suo volta in 1) Impresa organo e 2)Ente pubblico economico. La prima è un’impresa esercitata dallo Stat attraverso una specifica organizzazione dotata di autonomia gestionale (aziende municipalizzate). La seconda è un ente costituito ad hoc quindi con personalità giuridica e parificata alle imprese private, con la differenza che l’ente pubblico è soggetto alla liquidazione coatta amministrativa e non al fallimento (tipo l’Enel fino a 10-15 anni fa)
2. Sostanzialmente pubblica: fa capo a quelle società private che sono partecipate prevalentemente dallo Stato e si applicano le normali norme dell’imprenditore commerciale (Trenitalia, Rai)
1. Individuale: persona fisica (che abbiamo visto)
2. Collettiva: società
3. Pubblica
IMPRESA COLLETTIVA
Oltre alle società è composta dalle associazioni e dalle fondazioni; le forme di impresa collettive infatti sono diverse dalle società costituite da fini e ideali e possono quindi svolgere anche attività commerciali, che di solito in questi casi è accessoria.
Nasce anche un nuovo tipo di impresa, l’Impresa Sociale: gestita senza scopi di lucro in settori sociali, sono nate per la produzione o scambio di beni e servizi. E’ vietata l’autodestinazione degli utili che devono essere devoluti per gli scopi prefissati.
Può essere costituita in qualsiasi forma ma con caratteristiche e discipline specifiche. Essa viene iscritta in uno speciale registro e non può fallire, ma è dedita alla liquidazione coatta amministrativa.
Altro tipo di impresa è l’Impresa Coniugale: fa parte del diritto di famiglia e viene costituita da marito e moglie dopo il matrimonio e la successiva unione dei bene, per questo motivo non può essere considerata una società.
Per questa impresa si applicano le norme previste dal diritto di famiglia.
IMPRESA PUBBLICA
Si divide i n due categorie:
1. Formalmente pubblica: essa è divisa a suo volta in 1) Impresa organo e 2)Ente pubblico economico. La prima è un’impresa esercitata dallo Stat attraverso una specifica organizzazione dotata di autonomia gestionale (aziende municipalizzate). La seconda è un ente costituito ad hoc quindi con personalità giuridica e parificata alle imprese private, con la differenza che l’ente pubblico è soggetto alla liquidazione coatta amministrativa e non al fallimento (tipo l’Enel fino a 10-15 anni fa)
2. Sostanzialmente pubblica: fa capo a quelle società private che sono partecipate prevalentemente dallo Stato e si applicano le normali norme dell’imprenditore commerciale (Trenitalia, Rai)